Ma mi spiegate cosa ha detto di così inaspettato Barilla?
Ha detto quello che il 90% dei grandi industriali pensano ma molti non dicono perchè vogliono sembrare politicamente corretti.
Frase che a me, personalmente, ha sempre fatto venire l’orticaria.
Non vogliamo mangiare la sua pasta perché fa schifo?
Benissimo.
Ma far finta di accorgersi oggi che tra i grandi capitalisti italiani ci siano dei reazionari mi sembra un po’ infantile e soprattutto ingenuo se non anche un po’ strumentale.
Io, per fare un esempio – ma ce ne sono quanti volete- mi preoccupo di più di chi come il venditore di lavatrici come Farinetti si dice comunista e si dipinge come il il salvatore della patria alimentare italiana.
Rimango sempre convinto che sia meglio conoscere un nemico che non conoscere un amico.
E che sia sempre meglio parlare con qualcuno che me la racconta giusta. Così potrò scegliere in coscienza e consapevolmente non dovendo passae il mio tempo a chiedermi se mi stanno baggianando o meno.
E allora scoprirei che non è tutto oro quello che luccica e che un imprenditore è pur sempre un imprenditore. http://www.gazzettagastronomica.it/2013/logiche-di-distruzione-del-made-in-eataly/
E che quindi Farinetti fa quello che fa per il motivo più vecchio del mondo: fare soldi. Ma siccome è vanesio ci deve aggiungere anche un atteggiamento salvifico per condirci meglio.
Ma io non ho niente contro gli imprenditori se rispettano le regole e mi forniscono un prodotto equo e sincero. ( ma non sempre questo avviene: http://www.huffingtonpost.it/2013/05/21/oscar-farinetti-negozi-eataly-senza-licenza_n_3312763.html)
E se andiamo a guardare tutto quello che abbiamo in casa, le sedie su cui ci sediamo, i libri che leggiamo o i dischi che sentiamo giudicandoli sulla base del pensiero politico e personale di chi ne è il produttore o l’autore stiamo veramente freschi. E probabilmente nudi in una casa semivuota con uno o due libri sul comodino in un silenzio assordante.
E quindi il nostro giovane Balilla possiamo anche lasciarlo parlare. Perché più parla, più si scopre. E più si scopre più sappiamo con chi abbiamo a che fare.