Nel film “il Vigile” Alberto Sordi, dopo aver causato un ingorgo impressionante, invitava con veemenza e decisione gli automobilisti a “circolare, circolare”.
Autore: andrea bonessa
All’inizio avevo dei dubbi. Non mi stava simpatico ma pensavo che , forse, dico forse, avrebbe dato una bella scossa a questo paese, mettendo in discussione le politiche e i preconcetti fallimentari che subiamo da anni.
Quello che è incomprensibile è come ci sia ancora chi si ostina ad combattere il matrimonio gay sapendo benissimo che se non oggi, domani o massimo dopodomani sarà sicuramente legge.
Ma mentre quel delinquente di Achilli rubava a piene mani dove erano i suoi collaboratori, i dipendenti di ferrovie Nord, le segretarie che pagavano le multe, i dirigenti che ne coprivano le spese folli e tutti quelli che non potevano non sapere e hanno taciuto per anni? Quando avremo il coraggio di ammettere che il silenzio degli innocenti ci rende colpevoli e che nessuno può rubare senza avere qualcuno che gli fa da palo? Veramente c’è qualcuno che pensa che in Ferrovie Nord non sapessero quasi tutti qual era l’andazzo?
Il buon Serra, dopo averci detto che in tutti questi anni ha votato sempre per chi riteneva vincente, nella sua amaca quotidiana accusa di cinismo chi pone legittimi e motivati dubbi,
L’acqua ci affascina, non c’è che dire. Fin da quando siamo piccoli, una pozza, una piscina, un rigagnolo ci attirano e ci incantano. Le città d’acqua hanno una magia che nessun’altra metropoli riesce ad avere. Milano, il lago, il fiume, e tantomeno il mare non li ha aveva. Se li è costruiti, ma, nella più pragmatica tradizione meneghina, persa la loro funzione, li ha abbandonati al loro destino.
Il primo maggio, a caldo, ma anche non tanto, ho espresso una posizione durissima contro gli incappucciati che hanno fatto scempio di via Carducci.
PLAYLIST #1.
A Benjaminh da Benjamin.
Il primo è il famoso Franklin. Il secondo uno sconosciuto, Mister Webb che, trovandosi in difficoltà, si rivolse a uno dei padri fondatori degli Stati Uniti e gli chiese un prestito. E il famoso inventore, comico, attivista, scienziato, poeta, scrittore e uomo d’affari non ebbe esitazioni nell’accordarglielo, ponendo una sola condizione. La somma elargita non doveva essergli restituita ma imprestata a sua volta, a una persona che si fosse trovata in difficoltà.