L’acqua ci affascina, non c’è che dire. Fin da quando siamo piccoli, una pozza, una piscina, un rigagnolo ci attirano e ci incantano. Le città d’acqua hanno una magia che nessun’altra metropoli riesce ad avere. Milano, il lago, il fiume, e tantomeno il mare non li ha aveva. Se li è costruiti, ma, nella più pragmatica tradizione meneghina, persa la loro funzione, li ha abbandonati al loro destino.
acqua
Il Seveso esonda. E non è l’unico. Frane, smottamenti, alluvioni sono all’ordine del giorno. E sappiamo che la principale causa è l’impermeabilizzazione del territorio che si ottiene cementificando, possibilmente orizzontalmente con centinaia di villette a schiere e condomini di massimo 4 piani tutto ciò che è edificabile.
Perché così quello che pioveva sul terreno e poi filtrava lentamente, cade adesso sui tetti e viene convogliato nelle reti che, passo dopo passo, arrivano ai fiumi.